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Anna Naila

anna marino bastone

ANNA MARINO NAILA: INSEGNANTE DI DANZA DEL VENTRE

Fin da bambina scopre dentro di sé un’attrazione innata per la danza, quell’arte frizzante che racconta la musica in movimento; una comunicazione  silenziosa che esplode fra il corpo e l’anima e diventa espressione di emozioni intime e profonde.

Travolta dal ritmo esuberante della musica popolare, inizia a ballare la tradizionale “tarantella” ed entra a far parte del gruppo folk del posto.

Si iscrive ai primi corsi di balli latino-americani, danze caraibiche, balli di gruppo e studia, in particolare, liscio e balli da sala, partecipando a varie competizioni.

Il suo amore per la danza continua a fondersi con la sua costante curiosità di conoscere le culture più lontane e quest’incontro la porta ad avvicinarsi alla magica atmosfera di una delle danze più antiche e femminili di sempre: la danza orientale, comunemente detta “danza del ventre”.

 

E’ una danza che ti aiuta a concentrarti positivamente su te stessa, ad ascoltare il tuo corpo e a comprendere i suoi messaggi,  a percepire le tue sensazioni più nascoste per elevarti verso la parte più spirituale della vita poiché diventa un esercizio fisico ed un allenamento per la mente e lo spirito. E’ una danza che ti fa vincere le tue paure, ti fa apprezzare il tuo essere donna, dentro e fuori, ti apre alle altre donne come te creando un legame di complicità. Una danza che non esalta la donna più bella ma la donna che sei tu, al di là di ogni etichetta o pregiudizio, migliorando la tua autostima”.

 

Da 7 anni studia Raqs Sharky, il classico stile egiziano della danza orientale nonchè i suoi diversi stili più popolari e contemporanei con Riikka Nykyry e Daniela Bottelli presso la Scuola Marina Nour, approfondisce lo studio della danza con cimbali e percussioni con Emanuele Le Pera ed impara l’uso di altri accessori: il velo, la melaya, le ali, la spada, il bastone, le candele e i fan veils,.

Partecipa a diversi seminari tenuti da maestri internazionali, tra cui Dr. Mo Geddawi, Fifi Abdou e Saida e segue da anni un percorso formativo con la grande teacher italiana Aziza Abdul Ridha.

Amplia le sue conoscenze studiando danze polinesiane con Sabrina Sartori e Gotich Fushion Bellydance con Silvia Colombara. Frequenta un seminario di danza classica per danzatrici mediorientali con Angela Derossi, un percorso di recitazione con Sara Macchi e un corso di canto con Ana Ruzieska.

Nell’ultimo periodo incontra la passionalità del Flamenco Arabo e ne rimane folgorata. Inizia a studiarlo con Valeria Guatta e con lei segue anche un percorso di Flamenco base e di Sevillanas (danza tipica della città di Siviglia – Andalusia) ed uno stage di Oriental Tango.

Nel 2014 consegue il Diploma di “Insegnante di danze orientali” riconosciuto da ENDAS/CONI e studia e insegna presso la Scuola  Marina Nour a Milano.

Attualmente fa parte della compagnia di danze orientali “Al Nair”.

 

“Vivo la danza come un grande Dono perché mi sento riconoscente, viva, energica e positiva. Con la danza nel cuore riesco a superare i momenti bui perché mi sento felice e generosa, perché amo quello che faccio e amo condividerlo con gli altri sperando di regalare un sorriso, un momento di leggerezza e di gioia”.

Auguro a tutte le donne di avere il coraggio di scoprire e vivere appieno la propria essenza per essere profondamente serene ed in armonia con se stesse e con la vita che, nel frattempo, ci gira attorno”.